Un esercizio formidabile

Un esercizio formidabile

Un esercizio formidabile, che ripeto anche nelle giormate dove tutto sembra che vada per i verso giusto è questo: mi fermo e mi ripeto le cose per cui sono grato come se fosse un mantra benefico.

Ripercorro con la mente tutte le cose positive che mi sono accadute di recente e penso a tutte quelle persone che fanno della propria vita qualcosa di straordinario. Ci sono delle persone speciali che pur avendo avuto la privazione degli arti fanno della propria vita un capolavoro. I nomi senz'altro li conoscete, ballerine, campioni di automobilismo, giocatori di basket, formatori, tutti esempi eccelsi che hanno saputo rendere la propria vita un'opera d'arte. Con questo esercizio e pensando a loro immediatamente capisco quanto sono fortunato e quanto la mia anca rotta dall'età di diciassette anni non rappresenti nulla di penalizzante, nulla di preoccupante rispetto alle loro riuscite. 

Ancora meno importante, se penso a quregli eroi che vivono la terza età con 380 euro di pensione o a quelle famiglie che vicono con mille euro al mese. Questi per me sono i veri eroi.

(liberamente tratto da ReStart di Alberto Lago)