Quando tutto sembra perduto c'è sempre una via d'uscita...

Quando tutto sembra perduto c'è sempre una via d'uscita...

...devi semplicemente impegnarti a trovarla

Avrai letto il titolo di questo mio articolo e scommetto che dentro di te avrai esclamato: "Eh caro Alberto, la fai facile a parole!". Problemi di vita importanti, come quelli che riguardano il mondo del lavoro, non sono ostacoli che si affrontano alla leggera e molto spesso, anche mettondoci il massimo dell'impegno, ci sembra che possano schiacciarci come un peso sul petto.

Niente di più vero, me ne rendo conto, come del resto sono conscio anche del fatto che serve un'azione concreta per sdradicarli completamente dalla nostra vita. Uno dei metodi che più utilizzo è considerare che c'e' sempre una via d'uscita e che devo solo trovarla.

Rifletti: quante volte hai fatto un'azione semplicissima come per esempio il mettere il dentifricio sullo spazzolino e, in una mattina in cui eri particolarmente distratto, te ne è caduto più di metà nel lavandino? L'azione, di per sè, non è complicata, anzi, è un gesto meccanico che avrai ripetuto migliaia di volte nel corso della tua vita.

E allora, cosa fa la differenza? Semplice, la testa!

Se rischiamo, per colpa del nostro atteggiamento negativo (distrazione in questo caso) di sbagliare un qualcosa di semplice come mettere il dentifricio sullo spazzolino, figuratevi con che prospettive possiamo affrontare un problema lavorativo se già prima di iniziare a pensarci ci diamo per spacciati. Quindi, anche se il solo pensare positivo ovviamente non porta da nessuna parte senza un'azione concreta, di certo è lo strumento adatto per iniziare a mettersi nella giusta direzione. Del resto, il motto "Pensare bene, porta bene" è sempre attuale e quindi, anche quando tutto sembra senza via d'uscita, impegnati almeno nell'avere un atteggiamento positivo verso la risoluzione del problema, considera che c'e' quasi sempre una via d'uscita e spesso proprio sotto i nostri occhi. E' il primo step, l'azione concreta andrà da sè.