Qual è il tuo vero scopo?

Qual è il tuo vero scopo?

Oggi voglio raccontarvi una storia. C’è un molo, mare calmo e un pescatore che sta pescando. Arriva un signore in giacca e cravatta, tutto pettinato che si mette accanto al pescatore e gli dice: “si pesca oggi?”

Proprio in quel momento abbocca un pesce e il pescatore lo tira su con la lenza: “si” risponde “si pesca sempre qui non è mai un problema”

Allora il signore: “ah si pesca sempre? Allora perché non mette più ami e non uno soltanto?”

“Perché dovrei mettere più ami?” controbatte il pescatore.

“Perché così potrà prendere più pesci”

Il pescatore guarda l’uomo, con sguardo interdetto: “E perché dovrei prendere più pesci?”

“Perché così potrà iniziare a venderli e avere un guadagno. Questo gli può cambiare la vita: può aumentare il numero di ami, può insegnare ad altri a fare questo e potrà fare delle grandi pescate di pesce. Potrà poi costruire uno stabilimento, lavorare il pesce e rivenderlo in tutto il mondo. Qui siamo in una zona spettacolare, il pesce è particolarmente buono e c’è clima e contesto favoloso. Potrà guadagnare sempre di più e diventare ricco”.

“Perché devo diventare ricco?” continua a chiedere il pescatore.

“Così non avrebbe più il problema di lavorare, potrebbe stare bello tranquillo e fare quello che le piace più nella vita”

“Cosa…pescare?” dice il pescatore. “A me piace pescare”

“Ecco bravo, potrebbe stare tutto il giorno con la sua canna da pesca a pescare”

“Quindi mi sta dicendo che se metto su tutta questa roba, se creo tutto questo lavoro, alla fine tornerei a pescare proprio come sto facendo adesso?”

Attenzione quindi a quello che è il nostro vero scopo. Rischiamo di fare dei giri infiniti e tornare invece a fare quello che si sta facendo e che era quello in cui stavamo bene. La soluzione la troviamo sotto i nostri occhi: dobbiamo solo rendercene conto, scavando un pochino e capendo quello che si sta facendo, senza fare cose straordinarie ma applicando solo quello che si sta facendo. Quindi attento al tuo scopo. Lo scopo va definito, calibrato, pensato, ragionato e pensato anche nei giorni a venire per capire se ti entusiasma anche nel futuro. Se questo non avviene, cambia lo scopo e vedrai che lo hai già accanto a te e alle persone a te care.