Non lasciare che i ricordi ti governino!

Non lasciare che i ricordi ti governino!

Ho scritto "non lasciare che i ricordi ti governino", in quanto spesso facciamo le nostre scelte e prendiamo le nostre decisioni in base ad eventi passati che molto probabilmente non torneranno più nella nostra vita.

I ricordi fanno parte del grande bagaglio emozionale che ogni persona porta con sé e spesso sono il luogo nel quale piace immergersi quando si ha bisogno di tranquillità o di trovare stimoli positivi per affrontare le sfide del futuro. Solo a questo possono servire. Ma chiediamoci: questo continuo tuffo nel passato fa davvero bene? Fermiamoci a riflettere. Ovviamente è necessario fare una distinzione fra ricordi positivi e ricordi meno positivi. Tornare con la mente al ricordo del giorno del proprio matrimonio o di una vacanza da sogno fatta la scorsa estate dà senza dubbio al nostro corpo una sensazione di sollievo che addirittura, chiudendo gli occhi e concentrandosi al massimo, riusciamo a sentire addirittura amplificata, come se la stessimo rivivendo anche in quello stesso momento.

Al contrario, ricordi non positivi fanno avvenire in noi reazioni dissimili. Mi chiedo quindi: a che serve ricordare tutto? A che mi serve far tornare alla memoria uno stato pregresso che non mi è di nessun aiuto? E' come vivere la nostra continuando a guardare dallo specchietto retrovisore il nostro passato, ma nel frattempo la vita è "adesso" e semmai "domani". 

Essere il più liberi possibile deve essere la nostra meta e molto spesso i ricordi, per quanto piacevoli siano, ci appesantiscono togliendoci la lucidità che ci serve per raggiungere i nostri obiettivi. Non sto parlando di azzeraredella nostra memoria passata, ma impariamo a gestirla e a servircene bene, ricordandoci solo ogni tanto del bello e possibilimente lasciando andare il resto, progredendo nel percorso che ci stiamo tracciando per il futuro.