Le parole che non ti ho detto

Le parole che non ti ho detto

Le parole sono molto importanti e molto spesso non ci rendiamo conto di quanto lo siano davvero.

La loro importanza non vale solo per la comunicazione con gli altri ma anche per quella con noi stessi. Le parole creano opinioni, idee e momenti differenti e ci si sorprenderebbe molto a vedere quanto possano cambiare di significato solo nel modo in cui vengono pronunciate. Possono riempirci di allegria e passione, ma allo stesso modo posso anche ferirci. Facciamo attenzione dunque a come “raccontiamo” esperienze che abbiamo vissuto. Per esempio rispondere con “così e così”, che già di per sé non vuol dire nulla, a chi ci chiede come sono state le nostre ultime vacanze in un paradiso tropicale, non comunica la straordinarietà dell’evento a chi ci ascolta, a noi stessi e stiamo di fatto limitando le nostre percezioni.

Un altro comune sbaglio è limitare il nostro vocabolario. La logica conseguenza è quella di appiattire la nostra vita e questo è un altro concetto importantissimo.

E’ necessario dunque modificare alcune delle parole che molto spesso usiamo. Come fare per attuare questa trasformazione? Io personalmente le segno sulla mia agenda e a fianco scrivo la parola che la andrà a sostituire. “Stressato” diventa “in azione”. “Sono deluso” diventa “sto riflettendo”. “Sono stupido” diventa “sono una persona che deve capire”. Ogni parola ha la possibilità di essere modificata a nostro piacere e a nostro vantaggio e passeranno dall’essere depotenzianti al metterci in moto. Le nuove parole che troveremo e conieremo (non abbiate timore di crearne di vostre per dare ancora più potenza a un sentimento di felicità) cammineranno insieme a noi e porteranno energia a quello che facciamo e alle persone che ci circondano.

Diamo un vantaggio a tutti quanti dalla possibilità di averci conosciuto.